Bradley: è il cognome che, nell’epoca medievale nel mondo anglosassone, veniva dato ad una “persona che vive davanti ad ampie radure”.

Non riusciamo ad immaginare nulla di più adatto per la nostra gravel.

È un nome che puoi respirare. Un nome nato per stare libero. All’aperto, in ampi spazi, boschi, strade e sentieri, ghiaia, sterrati, prati. Ossigeno. Un nome perfetto per lo spirito di un Graveller e il suo fedele destriero.

Bradley Cycles nasce nel 2020 dalla voglia di cimentarsi in un progetto nuovo e dalle mani di due Mattia. Uno è Antonello, fa Mattia di cognome, e l’altro è Finotto, fa Mattia di nome. Un corto circuito di nomi e cognomi. Il primo progetta, il secondo comunica. La base comune è che sono entrambi ciclisti, innamorati delle due ruote.

“Ci appassiona il fatto che Gravel è un’avventura tra strada e natura, tra asfalto e terra, tra sporco e pulito. La voglia di aria, di stare bene, di muoversi ovunque ad impatto zero. La voglia di creare un prodotto di alta qualità, artigianale, unico e fuori dal coro, di dettare uno stile.

E ci appassiona il mondo che gira intorno al Gravel, fatto di non regole, di anticonformismo, senza la componente di stress di altri ambienti. Il tornare a vivere la bicicletta come mezzo. Gravel non è bici. Gravel è stile di vita.

Abbiamo la consapevolezza che dopo il 2020 nulla sarà più come prima ma che i ciclisti resteranno quelli, con la faccia distrutta dalla fatica e il sorriso stampato. Che bisognerà fare attenzione. Alla salute, all’ambiente, al rispetto. Ai valori.”

I valori. Bradley non è per tutti.

Bradley non è soltanto una bici: è la missione di costruire un futuro migliore formando la prossima generazione di ciclisti.

su di noi

Antonello

Mattia